Filatrice della lana e della canapa

Con il termine filatrice si intende colei che tramite degli attrezzi (normalmente un fuso e, successivamente, un arcolaio) e soprattutto le proprie abili mani, ricava un filo più’ o meno omogeneo dalla torsione di varie fibre tessili di origine animale o vegetale e da cui poi si potranno ricavare stoffe per tutti gli impieghi.Il filato nella storia ha origine antiche: si hanno resti di stele di filatrici già in epoca greca, raffigurati su vasi arrivati sino ai giorni nostri. La creazione di filato è stato sempre compito femminile, le fibre più usate erano lino, canapa, lana, cotone, seta ed anche ortica, seppur principalmente usata nelle corde per la sua forte resistenza alla trazione.
Ilia Gentili
Ilia Gentili
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Tutte le foto e i testi sono di proprietà dell’Associazione. Con ciò non vogliamo vietarne completamente l’uso, a patto che se ne indichi la provenienza e/o autore. Grazie.
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